NoiPa – il disservizio è servito!!!
Riceviamo, e con sincero rammarico facciamo Nostro, il grido di dolore che ci sta giungendo dai Nostri colleghi delle RTS, ancora una volta lasciati da soli in trincea a metterci la faccia per rispondere degli errori altrui.
Sicuramente ci saranno, non una ma mille, spiegazioni sul fatto che un servizio del MEF, che doveva rendere tutto “più bello, più pratico ed economico”, non sia partito né tantomeno si sappia quando andrà a regime.
Ricordiamo che il servizio di cui parliamo riguarda la gestione dei dati necessari all’elaborazione degli stipendi e all’emissione dei relativi ordini di pagamento telematici, pagamenti che per molti dipendenti del comparto scuola non sta avvenendo da circa due mesi.
A quanto pare, infatti, il servizio è bloccato da più di 15 giorni per cui non è possibile interrogare il relativo sistema informatico per sapere chi è stato pagato e chi no, quale mese è stato erogato e quale no.
I Nostri colleghi sono quindi vittime in quanto bersagliati dalle istanze dell’utenza esterna… e non solo, visto che in qualche caso sono dovuti intervenire i carabinieri per riportare la calma a tutela dei colleghi.
Tutto questo non è più tollerabile, siamo stufi di essere trattati come carne da macello! Ma queste e altre situazioni saranno tenute a memoria quando si dovrà “valutare” il personale, o quando il prossimo politico si inventerà una nuova definizione per offenderci?
Qualcuno si ricorderà in quale condizione, soprattutto in periferia, siamo costretti a lavorare?
Non ci interessa sapere di chi sia la colpa o quale sia stato il problema informatico, non ci appartiene lo spirito disfattista, soprattutto quando le idee possono essere più che valide, ma non possiamo far finta che tutto vada bene, perché questo non è vero!
Ci interessa sapere perché non si sono messi in preventivo eventuali malfunzionamenti e di conseguenza predisposto dei nuclei anticrisi di supporto, invece di lasciare tutto nelle mani dei colleghi che non possono certo sapere né provvedere ad ogni cosa.
Andate Voi a fare i “front-office”, andate Voi a prendervi gli insulti dell’utenza per colpe di altri, andate Voi a metterci la faccia!
Noi il Nostro dovere, e molto più, già lo facciamo Tutti i giorni, in tutte le sedi sparse per l’Italia!
In attesa di avere tutte le informazioni necessarie, non possiamo far altro che esprimere la Nostra solidarietà ai colleghi che fanno il proprio dovere con sincero spirito di abnegazione!
Basta, pretendiamo, ancora una volta e con ancor più forza: RISPETTO!
Walter Marusic
Coordinatore Nazionale Mef
Beh a distanza di un anno il sistema è bloccato di nuovo… e i 730???
A proposito del sito Noi PA, vi racconto la mia. Come pensionato RGS TA dal luglio 2011, ricevo ancora oggi sul mio conto corrente degli accrediti relativi ad emolumenti arretrati del periodo di servizio ( nella fattispecie si tratta dell’80% del FUA 2011 erogato nell’ottobre 2012 ). L’Ufficio di appartenenza non mi ha saputo rilasciare alcuna documentazione cartacea. Il Ministero Finanze, da me interpellato, mi ha detto che bisogna accedere tramite il sito NOI PA, iscrivendosi e quindi usufruendo della procedura del ‘ cedolino unico ‘.
Io ho tentato per vari giorni di potermi iscrivere per vedere se si riusciva a ottenere questa benedetta documentazione che, mi pare, mi spetti di diritto : NON RIESCO IN NESSUN MODO A VENIRNE A CAPO .
Chi mi rilascia questa documentazione? L’Amministrazione ha o non il DOVERE di documentare quanto spettante e quanto erogato al dipendente ( ex dipendente ) ? CHI MI RISPONDE IN MERITO ?
Grazie e cordiali saluti, sperando che si risolva l’ennesimo arcano di questa benedetta Amministrazione!
Chiore Donato – 75012 Bernalda ( MT ).