RTS ROMA: nuovi Uffici, vecchi problemi!
La sicurezza, lo stress da lavoro correlato nonché il benessere organizzativo dei lavoratori sono una cosa seria, molto seria, ma a parte tante belle parole, più di circostanza che di effettivo interesse per la materia, non riusciamo a trovare una condivisione comune.
La sede in questione è sempre la stessa RTS di Roma sita in Piazza Mastai (immobile ADM): i nuovi problemi? Quelli di sempre, quelli che si palesano in tutta la loro impellenza ogni qualvolta che si devono spostare i nostri colleghi.
Che si tratti di spostamenti da una sede all’altra o da una porzione di stabile all’altro poco cambia: la saga del “vabbè poi sistemiamo”, “si ma se finora andava bene” o il più classico “non dipende da noi ma dalle Dogane”, si ripropone “come i peperoni“.
Il tutto nonostante la massima collaborazione dell’RLS, della nostra O.S. e dei colleghi tutti che continuano imperterriti a portare avanti gli obiettivi assegnati.
Abbiamo più volte segnalato quelle che secondo noi sono delle più che evidenti criticità nella filiera della sicurezza/benessere inerente i nuovi locali lasciati liberi dall’ADM.
Abbiamo effettuato sopralluoghi ed evidenziato: impianti di condizionamento non funzionanti, collocati malamente e fuori posto, pavimenti sconnessi e con pendenze forse non proprio a norma, locali bui o mal illuminati che saranno occupati anche per 9 ore dai colleghi…..
Potremmo continuare a ricordare quanto già più volte segnalato ma, in questo contesto, preferiamo ribadire le problematiche legate ad una via di fuga che sembra peggiorare (doppia porta per accedere alla scala, porta intermedia rotta con scalino neanche segnalato materiale di risulta lungo il percorso) e sicuramente non agevolare il raggiungimento di una zona sicura.
Pensare che da una parte si progettino e creino sistemi di ALERT a livello Regionale e dall’altra non si riesca a far star tranquilli oltre che sicuri dei colleghi in pieno centro a Roma, pare innammissibile.
Quanto avvenuto di recente in una discoteca a Murcia (Spagna) non ci dovrebbe far riflettere ma semplicemente agire. Gli incidenti non accadono solo nei cantieri o nelle fabbriche ma anche in Uffici, Discoteche o Supermercati.
Lo strumento del DVR è un ottimo strumento solo se utilizzato per quello che è: segnalare le possibili criticità/rischi per risolverle il prima possibili e non certo per un prosaico “a futura memoria”.
CONFINTESA FP vigilerà affinché le su-citate criticità siano risolte prima che avvenga l’effettivo spostamento dei colleghi.
Vi terremo aggiornati!
Roma, 02/10/2023
Per il Coordinamento Nazionale
Walter Marusic – Alessia Notarantonio