Quando i lavoratori…………..
Si è svolta nella giornata odierna la più partecipata mobilitazione dei dipendenti del MEF di tutte le sedi dislocate su Roma, degli ultimi vent’anni.
La Nostra Organizzazione Sindacale, insieme all’UNSA e all’USB, ha indetto l’assemblea dei lavoratori del MEF, come da richiesta della RSU della sede centrale, al fine di permettere appunto la partecipazione dei colleghi delle sedi “decentrate”.
Assemblea che ha riempito in poco tempo tutto il cortile centrale della sede di via XX Settembre di colleghi sempre più disarmati dagli eventi che li e ci riguardano ma speranzosi che l’incontro tra la parte Politica del nostro Ministero e la RSU potesse dare i frutti sperati e fermare lo “scippo” di parte del Fondo di Amministrazione del MEF e non solo.
Ricordiamo bene che tale incontro era stato fissato per oggi proprio da quella parte Politica che poi, insieme ai rappresentanti Amministrativi (Capo Dipartimento in primis), ha visto bene di rifugiarsi nelle proprie stanze.
Avuta notizia del rinnegato incontro, i colleghi, Umiliati ed Infuriati per questa ennesima mancanza di rispetto, hanno iniziato a dirigersi verso gli Uffici del Ministro e, trovando le porte dei corridoi ben chiuse, la marea di dipendenti ha iniziato un lungo via vai nei corridoi del Ministero usando i fischietti, battendo le mani, invitando i diretti interessati ad uscire dalla tana per un sereno confronto, ma nulla di tutto questo è accaduto.
Tutti ben protetti nei propri Uffici, incuranti di quanto accadeva all’esterno e senza porsi il minimo problema delle criticità che stanno vivendo i Loro dipendenti.
Al termine di questa pacifica ma intensa forma di protesta i colleghi sono tornati nel cortile del Ministero dove è stato deciso il puntuale rispetto dell’orario di servizio, non garantendo pertanto la copertura del servizio fino a tarda serata, come avviene solitamente.
Lo stato di agitazione pertanto prosegue, pronti ad organizzare più incisive forme di protesta; vedremo se chi di dovere ha recepito che i dipendenti pubblici sono stufi di subire in silenzio e provveda rapidamente a rimettere a posto le cose.
Se così sarà, starà a noi recepire in ogni caso il messaggio emerso dalla giornata di oggi: “uniti si vince, ora e sempre”!
Vi terremo informati sul proseguo della vertenza.
Walter Marusic
Segretario di Roma e Lazio