MEF e rientro in servizio, “del doman non v’è certezza”!
Si è tenuto nella giornata odierna l’attesissimo incontro tra l’Amministrazione e le OO.SS. rappresentative avente diversi ed importanti punti inseriti all’ordine del giorno, quali il rientro in sede, il “Protocollo Anticontagio” e l’Accordo sul FRD 2019.
Se l’incontro si fosse tenuto in streaming, considerata l’importanza dei temi da affrontare, avremmo avuto sicuramente più visualizzazioni delle repliche de “Il giovane Montalbano”; ma, come purtroppo spesso accade, le aspettative restano deluse.
Ci saremmo aspettati un discorso tipo: “Signori, il rientro sarà a partire dal giorno X e lo stesso sarà subordinato alla stipula e relativa condivisione del Protocollo sulla sicurezza/anticontagio predisposto in ogni sede del MEF. Ciò posto i Responsabili delle unità organizzative e i Rappresentanti dei lavoratori Territoriali e di sede avranno tempo fino al su riportato giorno X, per predisporre i singoli protocolli anticontagio, anche sulla falsa riga di quello sottoscritto tra le parti il 29 u.s.”.
O qualcosa del genere….
Ci saremmo aspettati in sintesi di poter fornire delle seppur minime certezze sulla data prevista per il rientro e tutto ciò che ne concerne: flessibilità orario di lavoro, numero massimo di personale interessato al rientro individuato per sede o per ufficio, base di calcolo del 50% comprensivo o meno delle figure “fragili”, e via discorrendo.
Non sfugge a nessuno, tanto meno a noi, come la materia sia, prendiamo in prestito le parole del Capo Dipartimento, “fluida e magmatica”, comprendiamo di conseguenza le difficoltà nell’adeguarsi a norme di rango superiore DPCM, direttive Funzione Pubblica e quant’altro, peraltro in continua evoluzione, ma questo nulla toglie dal dover, a nostro avviso, emanare Direttive a tutela dei nostri colleghi il più chiare e concrete possibili.
Anche perché, e veniamo alle consuete note dolenti, riteniamo rischioso lasciare il “libero arbitrio” su un argomento così delicato e rilevante ai Responsabili di unità Organizzative/Dirigenti delle singole sedi. Conosciamo la valenza dei tantissimi Dirigenti/facenti funzioni dislocati sul territorio Nazionale, ma conosciamo altresì il rovescio della medaglia di quei pochi che la mattina invece di mettersi giacca e cravatta o un bel tailleur indossano il vestito di Superman/Wonder Woman recandosi in ufficio convinti di dover fare i fenomeni piuttosto che i servitori dello Stato gestori delle risorse umane a loro assegnate.
Tutto questo lo abbiamo fatto presente durante l’incontro, così come abbiamo altresì evidenziato che il famoso 1° Agosto è domani non tra un mese e che quindi avremmo dovuto dare certezze ai colleghi in “Smart Working”, “lavoro Agile” o “lavoro da remoto” (neanche sul nome c’è convergenza) in merito al rientro, ma a quanto pare non si è riusciti nell’intento.
Unica vera nota positiva l’emanazione di un puntuale e preciso Protocollo Anticontagio.
Vi terremo aggiornati.
Roma, 29/07/2020
Il Coordinatore Nazionale MEF
Walter Marusic