La Spending Review e il MEF!
Riduzione delle Dotazioni Organiche
Si è tenuto lunedì 24 scorso, l’atteso incontro con l’Amministrazione concernente l’informativa sugli effetti dell’applicazione della legge n. 135/2012 (spending review) sulle nostre dotazioni organiche.
Come è ben noto questa rideterminazione delle dotazioni organiche non è il frutto di una revisione dei carichi di lavoro all’interno del MEF, revisione che andava fatta tanto tempo fa; i nuovi strumenti informatici, le nuove realtà operative, le mancate assunzioni, le tante fuoriuscite dei lavoratori del MEF, hanno modificato in maniera autonoma ed incontrollata la nostra realtà lavorativa,
soprattutto nelle sedi periferiche: aumentando sia i carichi di lavoro sia le maggiori responsabilità derivanti da questo incremento.
La responsabilità di questa mancata analisi e revisione dei carichi di lavoro ricade sulla nostra Amministrazione, soprattutto passata, e su coloro i quali non hanno ritenuto doveroso nel tempo stimolarla in tal senso, ma di questo argomento avremo modo di riparlarne in seguito.
Detto questo, affrontiamo il problema dell’applicazione di una norma iniqua che non produrrà gli effetti fantasticati sulla riduzione di spesa poiché non tocca minimamente le vere e corpose sacche di spreco e di costo, che sono soprattutto di natura politica.
La Legge 135/2012, prevede: “una ulteriore riduzione non inferiore al 20% delle dotazioni organiche dirigenziali esistenti e del 10% di quelle non dirigenziali…..”, tagli indiscriminati e applicati a casaccio, scusate “lineari”, che per il momento sono stati evitati.
L’Amministrazione lavorando bene su alcuni elementi (domande di pensionamento già presentate, dati del personale comandato “in” e “out”) e non presentando dati aggregati in modo analitico, sede per sede, è riuscita a predisporre una nuova dotazione organica per il 2012 e per il 2013 senza esuberi mentre nella pianta organica del 2014 ci sarebbero delle vacanze.
Ci piacerebbe dire che il problema così è risolto e tanta pace per le altre Amministrazioni, ma così non è.
Fermo restando il proficuo e apprezzato lavoro della nostra Amministrazione (vedremo come si comporteranno le altre), non possiamo assolutamente abbassare la guardia, visto tutto quello che abbiamo subito finora e quello che potrebbe ancora accadere (accorpamento delle Province, ad esempio), avendo ben chiaro che i nostri Governati hanno individuato nei lavoratori pubblici il male assoluto da estirpare: altrimenti i soldi per i loro festini a base di champagne, le loro vacanze in yacht e quant’altro dove li trovano?
Attendiamo, ora, i vari provvedimenti amministrativi (DM) di attuazione, provvedimenti che ci consegneranno un Ministero “diverso”.
Il Nostro compito sarà quello di vigilare affinché il tutto avvenga avendo sempre come obiettivo primario e prioritario il rispetto dei Nostri colleghi e del loro lavoro.
Walter Marusic
Coordinatore Nazionale MEF