Il MEF e le Sue contraddizioni!
Questa Organizzazione Sindacale ritiene doveroso mettere fine ad una “prassi” non più sostenibile sia sul piano etico che su economico, quella cioè di erogare, senza alcuna decurtazione, il trattamento accessorio (FUA e Cartolarizzazione) anche a chi si trova in posizione di distacco per mandato sindacale.
Ricordando, a noi stessi in primis, come detto trattamento economico debba essere erogato a seguito di obiettivi raggiunti in più rispetto al lavoro ordinario, non si comprende come si possa assegnare, e successivamente valutare/ricompensare, un obiettivo ad un dipendente assente per motivi sindacali 365 giorni l’anno (comunicato del 27/10/2015).
Abbiamo ripetuto, Unica Organizzazione Sindacale, le stesse osservazioni al tavolo di discussione sulle linee guida su conferimento incarichi di revisori, dove tale conferimento è stato precluso ai colleghi in part-time dal 50% in su.
Segnalammo l’utilizzo del “due pesi e due misure” penalizzante per i colleghi che, per i motivi più disparati, erano in regime di part-time al 50%, premiante per i sindacalisti per i quali è stata mantenuta la possibilità di ricevere incarichi, anche ben remunerati, nonostante si trovino al 50% o al 100% in part-time (Comunicato del 18/02/2016).
Per questi motivi, chiedemmo, e continueremo a farlo, l’emanazione di una nuova Circolare sulle “fattispecie utili ai fini della assiduità partecipativa” dove non rientrino tra queste né il distacco per mandato sindacale, né i permessi Sindacali a ore/giorni.
Riteniamo, e non da ora, che qualunque tipo di spesa sostenuta per lo svolgimento dell’attività sindacale debba fare carico alle Organizzazione Sindacale di appartenenza, non certamente al FUA o alla Cartolarizzazione che competono ai lavoratori, tutti, anche a chi non è iscritto a nessuna O.S..
Riteniamo altresì che sia il momento giusto per iniziare a porre fine ad alcune delle tante e ingiuste disparità di trattamento nei confronti dei colleghi, dove un collega che si assenta per malattia si vede decurtato il FUA, mentre un Sindacalista assente per 180 0 365 giorni l’anno (ad esempio), non subisce alcuna penalizzazione.
E chi meglio delle Organizzazioni Sindacali può e deve compiere questa azione, soprattutto ora che si sta attraversando una delle fasi più acute di caccia al dipendente pubblico, preferibilmente del MEF?
Azione ancora più apprezzabile ora, lontano dalla campagna elettorale per le RSU, quando le cose si fanno per credo e non per pubblicità.
Non si tratta di una guerra alle OO.SS. bensì di un atto di giustizia, Noi ci crediamo e porteremo avanti questa piccola battaglia, insieme ad altre, tante altre.