Deponete le armi, arrendetevi, non avete più alibi!
Ormai non resta che questo a tanti troppi Dirigenti del MEF che giorno dopo giorno stanno distruggendo la propria credibilità, nonché la pazienza dei colleghi che hanno avuto la sfortuna di far loro da sottoposti.
Abbiamo, purtroppo scritto e riscritto delle sempre più frequenti “bizzarrie” compiute dai Lor signori, che qualcuno reputa in grado di “valutare” gli altri.
Chiaramente, e per fortuna, c’è una maggioranza di Dirigenti MEF che sa gestire sia le attività lavorative sia il personale affidatogli, ma come spesso accade una minoranza riesce a fare dei danni più rumorosi del buon lavoro svolto dalla maggioranza.
Come se non bastasse l’efficiente ed efficace (ironia), programmazione/gestione della chiusura delle sedi (via Parboni o via Casilina, ad esempio), spunta un Direttore che non avendo altri problemi da risolvere (beato Lui), reputa opportuno far togliere i titoli di studio dalle targhette fuori le porte delle stanze nella sede di cui è Responsabile.
Stesso Direttore che firma un Accordo (non valido) per la distribuzione del 20% del FUA con le sole firme di parte della RSU, non essendo presente nessuna Organizzazione Sindacale.
Addirittura entrando in contraddizione in fase di redazione dell’Accordo dove prima si riporta: “si sono riunite la delegazione…..e i rappresentanti territoriali delle OO.SS. firmatarie….” salvo poi nella pagina delle firme tutte le OO.SS. risultano assenti.
Tutto da rifare convocazione e quant’altro, aspettiamo e vediamo se e cosa si muoverà.
Una domanda ce la poniamo subito invece, qualcuno, dell’IGF, si ricorda che la propria attività istituzionale prevede, tra l’altro, il coordinamento, indirizzo e vigilanza sulle attività del sistema delle Ragionerie?
Attività talmente importante da esserci un apposito Ufficio all’interno dell’Ispettorato, che si dovrebbe occupare solo di questo.
A questo punto dobbiamo ritenere, viste le numerose segnalazioni fatte, che tali Uffici concordino e condividano i comportamenti di taluni Dirigenti/Direttori, basta saperlo, basta prenderne atto e andiamo avanti.
Ora comprendiamo perché alcuni rappresentanti dell’Area della Dirigenza chiedano a mani giunte all’Amministrazione di non essere lasciati soli nella fase di valutazione dei propri sottoposti, visto che poi gli stessi sottoposti si rivolterebbero ai poveri Dirigenti.
Reputiamo opportuno chiedere a tali Dirigenti se abbiano bisogno di un accompagno anche il 23 di ogni mese.
Parafrasando un vecchio slogan: “chi fa male il Dirigente avvelena tutta la categoria, digli di smettere”.
Coordinamento MEF
Walter Marusic