D.P.C.M. Riorganizzazione MEF: Fermatevi finché siete in tempo!
Ma veramente il Governo, c.d. del cambiamento, è disposto a mettere mano alla Riorganizzazione del MEF stando chiuso in una o più stanze senza alcun coinvolgimento dei Rappresentanti dei Lavoratori in barba a quanto previsto dalla normativa vigente?
Veramente l’attuale classe Politica è fermamente interessata alla creazione di nuovi posti di “potere” privi di qualsivoglia logicità, che nulla hanno a che vedere con un bisogno di maggiore efficienza e produttività del Dicastero più importante di questo Paese?
Veramente è questo che ci dobbiamo aspettare da un Governo che continua a presentarsi come nuovo?
O sono solo le solite male lingue?
Qualcuno ci spieghi l’utilità e/o la necessità di creare ulteriori elefantiache strutture, spesso doppioni di altre già esistenti, e nuovi, inutili e costosi Comitati permanenti di coordinamento ed indirizzo.
Di tutto ha bisogno il MEF, e non da ora, tranne che di espandersi con poltrone da assegnare ai soliti personaggi, magari sotto la voce “risarcimento….”.
Se tutto ciò non bastasse ad indicare lo stato di regressione della Politica Italiana, pare che lo stesso D.P.C.M. preveda, attraverso un successivo Decreto Ministeriale, la riduzione del numero complessivo degli Uffici del MEF sul Territorio, aggravando in maniera insostenibile i carichi di lavoro attualmente in essere, e rischiando di portare al “collasso” Uffici già pesantemente sotto organico.
Ma a quanto pare da una parte si possono sopprimere, pardon accorpare, gli Uffici sul Territorio, che sono da sempre in “trincea” e dall’altra si possono tranquillamente moltiplicare quelli “centrali”; sarà per questo che non sono state interessate le Organizzazioni Sindacali?
Speriamo, sinceramente, che si tratti solo di voci incontrollate, che già di per stesse sono un sintomo di mala gestione della cosa pubblica, considerato che se le cose fossero fatte alla luce del sole, includendo nel dibattito i Rappresentanti dei Lavoratori, voci allarmate non ce ne sarebbero proprio.
Ma siamo poi sicuri che a qualcuno interessino i Lavoratori?
A Confintesa Funzione Pubblica sicuramente si, per questo porteremo le nostre obiezioni e le nostre criticità in tutte le sedi opportune.
Roma, 18/5/2019 Coordinatore Nazionale MEF Walter Marusic