Il Mef e il tempo che passa inutilmente.
Ci spiace constatare come, nonostante stia per terminare anche il mese di Aprile, la Nostra Amministrazione non abbia ancora convocato i Rappresentanti dei lavoratori per discutere dell’Accordo sul FUA 2014; sul comma 165 c.d. “cartolarizzazione”; sul Contributo unificato.
Ricordiamo a noi stessi in primis come detto salario pur chiamandosi “accessorio” per i lavoratori sia estremamente FONDAMENTALE.
Chiudere, oltre che bene anche rapidamente, l’Accordo sul FUA 2014 è importante anche in considerazione dell’avvenuto “sblocco” dei rinnovi contrattuali per l’anno 2015, per cui iniziare a discutere il prima possibile di: Progressioni Economiche; Posizioni Organizzative e quant’altro, prima che dalla compagine Governativa sempre a caccia di risorse, si intervenga di nuovo sui Nostri soldi.
Penso sia ormai chiaro a Tutti, come per qualsiasi Governo di questo Paese, il barile al quale raschiare il fondo è sempre lo stesso, quello del Dipendente Pubblico.
In virtù del tempo perso finora, abbiamo chiesto all’Amministrazione di convocare (entro la prossima settimana) i tavoli negoziali.
Questa Organizzazione Sindacale, auspica che le nuove RSU si costituiscano/incontrino il prima possibile e contestualmente individuino i nuovi Rappresentanti per la Sicurezza dei Lavoratori.
Insomma non si muove nulla nonostante lo sblocco delle progressioni di carriera. Ancora una volta viene negato al dipendente qualsiasi aumento, nè contrattuale, nè di “carriera”, e nemmeno l’anticipo del Tfr o Tfs e per chi riesce ad andare in pensione la liquidazione viene erogata dopo diversi anni. Intanto altre categorie di lavoratori continuano a percepire aumenti e progredire in carriera. Credo che si voglia l’impoverimento e l’emarginazione dei dipendenti pubblici