Cartolarizzazione, varie ed eventuali…….
In questi ultimi mesi (tanti, troppi) il personale del MEF è stato bombardato da una miriade di comunicati e informative varie sulla questione “cartolarizzazione”.
Proviamo a tirare le somme di tanto chiacchiericcio e vediamo cosa ne rimane.
Rimane l’amara constatazione che o l’Amministrazione, senza alcun rispetto dei rappresentanti dei lavoratori (tutti tranne alcuni), si diverte a prendere in giro le Organizzazioni Sindacali e le RSU dando luogo ad una sistematica disinformazione oppure ha abdicato più o meno volontariamente al proprio ruolo di amministratore della cosa pubblica e dei propri collaboratori: delle due, una!
Da troppo tempo, infatti, ad esplicite richieste di informazioni sulla situazione dei pagamenti degli emolumenti accessori, provenienti da chi Rappresenta i lavoratori di questa amministrazione, riceviamo sempre e solo: “pensiamo, riteniamo, speriamo, non sappiamo altro, non abbiamo contezza ecc. ecc.” salvo poi, nel giro di poche ore, diffondere quegli atti di cui si era chiesto notizie.
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Domanda: Pagamento del 20% FUA 2011, firmato a settembre 2012?
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Risposta: Reputiamo che se tutto va bene, e si riesce ad adempiere nei tempi previsti, dovrebbe essere messo in pagamento con il cedolino di Aprile, al massimo con quello di Maggio;
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Domanda: Pagamento dello straordinario e dei turni effettuati nel mese di Dicembre 2012?
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Risposta: Non ci dovrebbero essere problemi affinché avvenga nel mese di Aprile;
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Domanda: che fine ha fatto il decreto (poi ritirato) della cartolarizzazione?
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Risposta: Dovrebbe essere ancora alla Corte dei Conti, appena torna ve lo faremo sapere;
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Domanda: Pagamento cartolarizzazione?
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Risposta: Sappiamo solo che è stato registrato il Decreto di delega per il Sottosegretario Polillo;
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Domanda: erogazione dei Buoni pasto?
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Risposta: stiamo procedendo affinché le procedure di urgenza vengano concluse nel più breve tempo possibile, non quantificabile.
Ma veramente, nel 2013, chi gestisce uno dei Ministeri più importanti d’Italia non riesce a sapere nulla di quello che accade al suo interno?
Salvo smentirsi o farsi smentire nel giro di poche ore!
Possibile che nel MEF non si abbia una certezza che sia una?
Possibile che il Capo Dipartimento non sappia alle ore 16.00 che il Decreto della cartolarizzazione è stato già firmato ed inviato alla Corte dei Conti per la certificazione?
E’ credibile che lo stesso Capo Dipartimento non sia a conoscenza, a dicembre, che un Decreto sia stato certificato dalla Corte dei Conti già un mese prima?
Possibile che nonostante tutto venga sempre più gestito da sistemi informatici unificati, dai costi non conosciuti ma sicuramente “importanti”, nessuno riesca ad avere certezze sulle tempistiche dei pagamenti di competenze accessorie, sì variabili negli importi ma non certamente nella sistematicità degli stessi, visto che si tratta di voci stipendiali da tempo facenti parte della Nostra retribuzione?
Ancor di più è credibile, o più semplicemente pensabile, che a tante di queste domande l’Amministrazione non sappia dare risposte certe ma qualcun’altro sì?
Ritorniamo al quesito iniziale: Ci prendono in giro o veramente non sanno?
Non sappiamo quale risposta sia la meno grave.
Prendere in giro le Organizzazioni sindacali (meno una) e la RSU vuol dire prendere in giro i lavoratori!
Non sapere cosa accade al proprio interno, e di conseguenza non avere certezze sul nulla, vuol dire abdicare al proprio ruolo, ruolo ben remunerato tra l’altro, e con una notevole responsabilità verso tutti i lavoratori che, nonostante tutto, tengono alta l’efficienza di questa Amministrazione.
Vedremo con quale faccia ci accoglieranno al prossimo incontro, vedremo con quale espressione ci chiederanno “la massima collaborazione”, vedremo su quali basi penseranno di essere ancora credibili.
Un’ultima considerazione: si è detto e scritto da più parti, che il Decreto della cartolarizzazione si trova alla Corte dei Conti per la dovuta certificazione.
Eravamo convinti che, anche a seguito dei correttivi apportati per il personale dei Monopoli, il Decreto avesse dovuto seguire il solito iter passando prima per gli organi di controllo (IGOP – UCB) e da lì essere quindi inviato alla Corte dei Conti.
Non siamo contrari a una riduzione dei tempi “burocratici” al fine di garantire una rapida erogazione, anzi, ma se così è, ricordiamoci anche in futuro che ci sono modi per accelerare le procedure invece di far attendere mesi ai lavoratori prima di ricevere quanto dovuto.
che dire? di questi tempi di grave crisi economica, i lavoratori dipendenti dovrebbero essere pagati subito……..invece si aspetta sempre………….
Il Ministero delle Finanze è diventato emblematicamente il Ministero della certezza delle tasse e dell’incertezza dei diritti, a tutti i livelli e per qualunque argomento. Ne so qualcosa io che, a due anni circa dal pensionamento ( luglio 2011 ), ancora non riesco ad avere tempi certi e notizie sulla riliquidazione delle mie spettanze, pur a fronte di erogazioni certe e certificate della stessa Amm:ne Finanziaria che dànno diritto a tale riliquidazione ! Perciò, questa è la situazione ormai consolidata, purtroppo !