FUA 2016: varie ed eventuali!
Si è tenuto ieri l’incontro con l’Amministrazione avente all’ordine del giorno l’informativa su vari argomenti e l’Accordo sul FUA 2016.
Sicurezza: l’Amministrazione nel predisporre il piano di emergenza per il palazzo di via XX settembre ha rappresentato la necessità di coinvolgere 200 colleghi nell’organigramma sicurezza, per un totale su tutto il territorio di 2400 addetti, a vario titolo: anti incendio, primo soccorso;
Progressioni economiche: confermata l’erogazione degli arretrati con il cedolino di marzo, comunicato altresì che devono ancora effettuare l’esame 54 colleghi. Confermata prossima tornata di progressioni per quanti sono rimasti esclusi da quelle 2016 utilizzando gli stessi criteri, senza far ripetere gli esami a chi li ha già svolti ma valorizzandoli adeguatamente;
Cartolarizzazione 2014: l’Amministrazione si sta adoperando per reperire le risorse affinché si possano distribuire, più o meno, le stesse quote degli anni precedenti. Allo stesso tempo si stanno cercando soluzioni “normative” al fine di stabilizzare tali somme in considerazione del fatto che le voci che alimentano il comma 165, oltre ad essere troppo mutevoli nel tempo, allo stato attuale sono pressoché esaurite;
Si sta lavorando anche per eliminare la doppia annualità degli Accordi portando quindi la contrattazione/pagamento della cartolarizzazione alla stessa tempistica del FUA: contrattare/erogare oggi le somme relative all’anno precedente e non di due anni prima;
Perequazione indennità di Amministrazione MEF: si sta valutando la fattibilità di unificare tali indennità avendo come riferimento quelle delle Commissioni Tributarie. Le risorse necessarie sarebbero da individuare al di fuori del FUA, contrariamente a quanto prospettato da alcune sigle sindacali. Se così non fosse verrebbero danneggiati ingiustamente i colleghi delle Commissioni tributarie, visto che il Fua è anche il Loro.
Stabilizzazione comandi: intenzione a procedere alla stabilizzazione dei comandi “in” entro il 2017, quanti e quali ancora tutto da decidere;
Fin qui le informative.
Nell’Accordo FUA 2016 sono state inserite (non capiamo perché) delle “Clausole programmatorie”, che prevedrebbero l’istituzione di una serie di indennità da corrispondere attingendo dalle risorse FUA 2017: Sistema gestione sicurezza; Difesa in giudizio dell’Amministrazione; Autisti, e specifiche responsabilità;
Siamo da sempre i fautori della Meritocrazia e del riconoscere somme maggiori a chi ha maggiori responsabilità e maggiori carichi di lavoro, ma non ci convince l’idea che il tutto debba essere pagato con i soldi dei colleghi, abbiamo per questo richiesto che l’Amministrazione trovi “altrove” le risorse per retribuire dette indennità.
Un’ipotesi potrebbe essere quella di “rovistare” tra le pieghe del FUA dei Dirigenti, anche in considerazione del fatto che la maggior parte delle responsabilità aggiuntive per i colleghi sarebbero prettamente “datoriali”.
Capitolo Posizioni Organizzative: l’Amministrazione chiede l’integrazione di quelle già riconosciute con altre 198 P.O. per la sede centrale. Ci chiediamo: con tutte queste Posizioni Organizzative nella sede centrale a che servono tutti i Dirigenti in essere?
Quando si portano troppi argomenti al tavolo di contrattazione è più che scontato che non si giunga ad alcunché ed infatti alle 19 passate si è deciso di riconvocarci per il 9 marzo.
La prossima discussione dovrà, secondo noi, prevedere la separazione degli argomenti: da una parte l’Accordo sul FUA 2016 e dall’altra l’Accordo sulle clausole programmatiche riguardanti il FUA 2017, visto che l’Amministrazione ha confermato non esserci alcun legame pregiudiziale tra le due cose, ci aspettiamo di affrontare separatamente i due Accordi.
Essendo tanti ed importanti gli argomenti trattati seguiranno altri comunicati per analizzare nel dettaglio le varie criticità
Antonella Viscomi Walter Marusic