Servizio di telefonia mobile…….

Come già anticipato, nell’ultimo incontro tenutosi lo scorso 19 marzo, tra le “varie ed eventuali”, è stato chiesto un aggiornamento sullo stato dell’arte della convenzione per il servizio di telefonia mobile con la Telecom.

Vi abbiamo altresì portato a conoscenza della risposta data dall’Amministrazione e cioè che si stavano limando gli ultimi ostacoli, addirittura sulla modulistica Telecom poiché presentava delle clausole che avrebbero comportato un onere per l’Amministrazione, ecc. ecc. ecc..

Tutto bene Tutto giusto, tranne le solite domande che ormai da troppo tempo ci viene spontaneo sollevare:

Se non si sono ancora risolti questi problemi, e trattandosi della Nostra Amministrazione non abbiamo alcun motivo di dubitarne, come mai nel lontano 10 settembre 2012 veniva trasmesso, a tutte le Organizzazioni Sindacali, uno
schema di convenzione per il servizio di telefonia mobile stipulato tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e la Telecom Italia S.p.A.?

Il suddetto schema di convenzione riportava:

  • la data del 29 maggio 2012 (data in cui Telecom sottoponeva all’Amministrazione detta proposta di convenzione);

  • l’indicazione che tale proposta non avrebbe comportato né oneri e né obblighi di alcuna natura a carico dell’Amministrazione (non onerosità ribadita peraltro al comma 1 dell’art.1, della convenzione stessa).

     Lo schema di convenzione era talmente ben fatto che portava con se due allegati:

  • il primo riportava il dettaglio delle tariffe applicate al traffico telefonico voce e dati “TIM TO POWER”;

  • il secondo indicava le condizioni generali del contratto multi business, per quanto non espressamente previsto nel servizio offerto.

                Detto questo, ci chiediamo ora cosa sia realmente intervenuto per posticipare di un anno (ad oggi) la stipula di una convenzione già bella e pronta!

Chiariamo subito che siamo tutti ben lieti che la Nostra Amministrazione, in un periodo economico come quello che stiamo attraversando e del quale non si vede la luce, abbia intrapreso questa strada, chiediamo solo il minimo della trasparenza e una corretta informazione, poiché ci spiacerebbe essere messi a conoscenza da altri che, magari, detta convenzione è già attiva da chissà quanto tempo.

Ma Noi della Nostra Amministrazione non abbiamo di che dubitare!

 

Walter Marusic

Coordinatore Nazionale MEF

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