Protocollo d’intesa!

Si è concluso, con un rinvio, l’ultimo di quattro incontri con l’Amministrazione per l’analisi e l’eventuale firma del Protocollo d’intesa sulla possibilità di avviare un processo di verifica dei flussi di spesa al fine di individuare i capitoli di bilancio in grado di generare economie aggiuntive da destinare alla contrattazione integrativa.

Nonostante tre precedenti incontri, preparatori, non si è giunti alla sigla del Protocollo in quanto Noi insieme alla maggioranza delle OO.SS. si è rifiutata di sottoscrivere tale protocollo, si sono dette disponibili oltre alla CISL le Sigle Sindacali rappresentative dell’Area della Dirigenza.

I motivi di questa, seppur difficile, scelta sono per Noi alquanto semplici ma fondamentali, il Protocollo in esame riporta richiami normativi che indicano le fonti da dove, eventualmente, ricavare le suddette economie (Razionalizzazione; riordino e ristrutturazione amministrativa, digitalizzazione, ecc. ecc.), Tutte fonti che fanno capo al personale di questo Ministero.

Praticamente da una parte si tagliano le spese legate al personale  sotto vari aspetti, e dall’altra una parte di questi tagli vengono redistribuiti al personale, il tutto con l’avvallo dei Sindacati.

Ci spiace ma a questa logica di sistematico massacro del personale Noi non partecipiamo, lo facciano altri che già stanno vendendo per risorse aggiuntive quelle che in realtà sono maggiori economie, maggiori tagli.

Abbiamo chiesto che dal protocollo venissero eliminati i richiami a queste norme capestro, e che il protocollo riportasse solo che: “ogni qualvolta vengano reperite maggiori risorse, queste vengano redistribuite al personale”; abbiamo inoltre chiesto che l’Amministrazione porti al tavolo elementi dai quali si evinca dove pensa di esercitare dei tagli, perché di questo si parla e quali somme si prevede di reperire da detti tagli, solo sulla base di questi elementi si può iniziare una discussione seria che non porti a firmare una cambiale in bianco, sulla pelle dei colleghi.

Vogliamo sapere attraverso quali risparmi l’Amministrazione intende fare economie, non possiamo discutere di “risorse aggiuntive” senza sapere chi le pagherà queste risorse.

Come nota di colore Vi informiamo che le Organizzazioni Sindacali rappresentative dell’Area della Dirigenza hanno dato la loro disponibilità a firmare il Protocollo anche con accordi separati, in virtù del fatto che: “Loro questi soldi li vogliono”, Noi invece non li vogliamo anzi ci fanno pure un po’ schifo.

Certo che se ci mettessero nero su bianco che sono disposti a dividersi solo e soltanto le maggiori economie effettuate sull’Area della Dirigenza potremmo anche condividere l’accordo.

Siamo seri piuttosto, aspettiamo il prossimo incontro e vediamo su quali carte l’Amministrazione è disposta a ragionare, sappiamo benissimo che i colleghi attraversano un lunghissimo periodo di crisi e di incertezza ma la guerra tra poveri non fa parte della Nostra cultura, né ora né mai.

Vi terremo informati sui prossimi sviluppi.

Walter marusic

Coordinatore Nazionale Mef UGL-Intesa F.P. 

 

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