Nuove Progressioni Economiche ed Indennità varie

 

Si è appena concluso il preventivato incontro con l’Amministrazione avente per oggetto sia l’Accordo sulle prossime progressioni economiche con decorrenza 1/1/2017, sia l’Accordo sull’istituzione di nuove indennità.

Grazie ad un importante lavoro svolto sulle percentuali da rispettare e le somme a disposizione siamo riusciti a far aumentare il numero dei posti a disposizione per le prossime Progressioni Economiche che sono, così, diventati 2400.

Abbiamo scongiurato l’obbligo di far svolgere la formazione ed i relativi esami anche a chi li ha svolti neanche 6 mesi fa, ora sarà una libera scelta chi ha avuto un basso punteggio nella passata procedura può ripetere l’esame per cercare di aumentare il punteggio gli altri non dovranno ripeterlo.

Per quanto riguarda le indennità da istituire è stata eliminata quella per la costituzione in giudizio dell’Amministrazione, sono state confermate quelle nell’ambito del sistema di sicurezza (RSPP, ASPP, Addetto emergenza), ed è stata confermata quella per il servizio automobilistico per un importo di 350€ annui.

E’ stata condivisa una maggiorazione, pari a 1.000€ annuali, del compenso per le funzioni di Direttore di Segreteria di Commissione Tributaria NON Dirigenziale in considerazione del fatto che in alcune sedi disagiate non si riesce a coprire i posti vacanti e si dovrebbe ricorrere al comando da altre Amministrazioni.

Posizioni Organizzative: l’Amministrazione ha recepito la richiesta di aumentare la percentuale delle stesse da assegnare in “periferia” rispetto al “centro” (55% in periferia 45% al centro).

Abbiamo chiesto più volte la divisione in due degli Accordi: Uno sulle Progressioni economiche ed un altro sulle indennità, in modo da discutere più approfonditamente sulle indennità senza la spada di Damocle delle Progressioni economiche (graduatorie da approvare entro l’anno).

Questa suddivisione non è stata possibile sia per scelta dell’Amministrazione sia per alcune Organizzazioni Sindacali che non si sono poste il problema di ottenere un Accordo più puntuale e rappresentativo delle necessità dei colleghi e non solo di quelle dell’Amministrazione.

Constatata l’impossibilità di ottenere tale risultato abbiamo deciso di sottoscrivere un Accordo che racchiude la possibilità per quasi tutto il personale del MEF di portare a casa un, seppur minimo, aumento salariale nonché di riconoscere un’indennità a chi sarà chiamato a svolgere il compito di Responsabile, a vario titolo, della nostra sicurezza sul posto di lavoro.

Quello che avevamo promesso sin dal primo Accordo sulle Progressioni lo abbiamo mantenuto, altri vi hanno detto che era tutto sbagliato, che sarebbe stato facile vincere qualsivoglia ricorso in merito, vi hanno chiesto l’iscrizione o soldi.

Vi hanno detto che quell’Accordo non rispettava né il Contratto né le norme di Legge, vi hanno detto tante cose e continuano a farlo, tanto poi ci rimettete Voi, Loro a quelle progressioni ci hanno partecipato, eccome.

Ricordatevelo, perché saranno gli stessi che a breve verranno a dirvi tante altre cose sulle RSU.

A margine dell’incontro il Capo Dipartimento ha comunicato al tavolo che:

saremo a breve convocati per l’Accordo sul riparto della Cartolarizzazione; 

il 12 aprile saranno, invece, convocate le RSU per l’Accordo sull’orario di lavoro;

dal 2018 anche il MEF si doterà dei buoni pasto elettronici e con DPCM si dovrebbe superare il problema della non cumulabilità degli stessi;

il trasferimento dei colleghi della RTS di Roma nelle sedi di via di Pigafetta e di piazza Mastai avverrà entro l’estate prossima.   

 

Coordinamento MEF

Walter Marusic

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