MEF: Accordo Fondo Risorse Decentrate 2018!

Nella giornata di mercoledì, 24 luglio, si è tenuto l’incontro con l’Amministrazione per la sottoscrizione dell’Accordo per l’erogazione delle Risorse decentrate 2018.
I lavori, come vi abbiamo già rendicontato, erano iniziati con un primo incontro tenutosi il 17 luglio scorso e sospesi su richiesta di alcune OO.SS..
Durante un primo giro di tavolo tutte le organizzazioni sindacali hanno manifestato la propria posizione rispetto alla bozza esaminata e richiesto alcune rettifiche della stessa:
L’Amministrazione dopo un breve conciliabolo ha accettato l’elevazione della quota, dal 10 al 15%, del personale destinatario delle valutazioni individuali più elevate; l’aumento delle indennità dei Direttori delle CC.TT.; l’inserimento di un impegno programmatico per l’attivazione di nuove progressioni economiche con decorrenza 1° gennaio 2020; la programmazione di prossimi incontri per la definizione dei criteri per l’assegnazione e la revoca delle Posizioni Organizzative.
Il Consigliere Catalano ha assicurato che, nel rispetto dell’iter procedurale, l’Amministrazione procederà nel minor tempo possibile (settembre), all’erogazione della quota delle risorse decentrate (ex FUA), legata alla performance organizzativa, e auspicando la fissazione di incontri, a partire dal mese di settembre, per la definizione di tutte le specifiche
necessarie per la quota di risorse legata alla performance individuale, in attuazione della previsione contrattuale.
Siamo rimasti positivamente sorpresi quando qualcuno dei partecipanti ha ammesso che tutto il malessere girava intorno alla valutazione dell’assiduità partecipativa (presenze\assenze) legata ai distacchi ed ai permessi sindacali.
Come saprete la Funzione Pubblica ricorda come tali assenze non vadano più considerate come presenze, contrariamente a quanto avvenuto fino ad ora, chiaramente tale disposizione creerà grossi problemi alle Organizzazione Sindacali.
Non riteniamo certo questo il tavolo per certe rivendicazioni, anche in considerazione del fatto che tali disposizioni sono state inserite e sottoscritte nel CCNL vigente, così come non riteniamo (e non da ora), giustificate tali disparità di trattamento tra i lavoratori e i loro
Rappresentanti sindacali.
Al termine dell’incontro l’Accordo è stato sottoscritto da Confintesa FP, CGIL, CISL ed FLP, non lo hanno invece sottoscritto UIL e Confsal Unsa.


per il Coordinamento Nazionale MEF
Giuseppe Marco Russo Walter Marusic

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