Accordo riparto FUA 2011

Il giorno 17 Aprile scorso, è stato firmato l’accordo di riparto tra l’area della dirigenza e l’aree funzionali (livelli), del FUA 2011.

La versione firmata da quasi tutte le OO.SS. riporta rispetto la bozza proposta dall’Amministrazione una variazione nelle percentuali di riparto delle somme derivanti dalle economie di gestione che erano, inizialmente, ripartite nell’85% all’aree funzionali e il 15% all’area della dirigenza, queste percentuali sono state modificate portando all’87% la quota destinata alle aree funzionali e riducendo al 13% quella destinata all’area della dirigenza.

Come si può immaginare è più un atto simbolico che sostanziale, trattandosi di un aumento di circa 4.50€ lorde a dipendente ma in un momento di forte crisi è pur sempre qualcosa.

Riteniamo, comunque, che si dovrebbe lavorare per reperire gli strumenti per poter  recuperare nuove risorse per tutti invece di lasciarsi coinvolgere in “lotte di classe”. non si risolvono i gravi problemi dei dipendenti pubblici togliendo ad altri dipendenti pubblici, bisogna battersi per ottenere di più per tutti, ad esempio intervenendo sulle “esternalizzazioni”, sugli sprechi, e sulle regalie, ed è questo quello che faremo Noi.

Aspettiamo, ora, di essere riconvocati per discutere del successivo accordo di assegnazione del FUA medesimo, sperando che il tutto si svolga nel tempo più breve possibile al fine di avere l’erogazione dello stesso il prima possibile.

 Al tavolo sono stati portate altre problematiche collegate più o meno all’ordine del giorno, (Idonei, Sivap, ecc), problematiche verso le quali l’Amministrazione ha posto la Sua attenzione e per le quali saranno avviati i dovuti tavoli contrattuali.

 A proposito dei tavoli contrattuali, ancora una volta, abbiamo dovuto constatare la pesantissima assenza da parte di un referente per il Dipartimento Finanze, queste ripetute assenze dai tavoli, oltre a creare attriti rendono difficile se non impossibile affrontare le numerosissime problematiche (carichi di lavoro, sedi fatiscenti, ordini di servizio isterici, mancato riconoscimento delle professionalità ecc. ecc.) dei Nostri colleghi del Dipartimento e delle Commissioni Tributarie.

 Il Dipartimento delle Finanze non è un Ente autonomo ma è parte integrante e valorizzante del Nostro Ministero, non è più sopportabile che le nostre richieste di chiarimenti non possono Mai essere esaudite per mancanza di adeguati interlocutori.

 Come vedete, la stagione contrattuale, è ricca di argomenti da trattare e da risolvere così come il mandato che i Nostri colleghi si aspettano da Noi.

  Un Saluto!

  Marusic Walter

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